È nato a Reggio Emilia nel 1957.
Dalle larghe vedute dei primi paesaggi appenninici, eredi in particolare della tradizione americana, il suo percorso fotografico passa via via a una ricerca minimalista che isola, ritaglia ed esplora particolari della natura apparentemente insignificanti, poiché non è più mostrare il visibile che gli interessa, ma piuttosto l’invisibile o, meglio, ciò che ci sfugge per la nostra superficialità visiva.
Fedele fin dalle sue prime immagini a una produzione artigianale, nel suo percorso creativo ha sempre creduto fondamentale sviluppare e stampare personalmente le sue fotografie, passando dalla carta baritata alle carte naturali preparate con gelatina ed emulsione fotografica al cloro-bromuro d'argento, entrambe virate al selenio.

Attualmente stampa su carta sensibilizzata al platino/palladio.
Dal 2009 fa parte del Gruppo Rodolfo Namias.
Nel 1999 ha pubblicato il volume In attesa dell’incanto, che presenta oltre dieci anni di lavoro sul paesaggio dell’Appennino reggiano.
Suoi lavori sono stati esposti e sono conservati in Musei ed Istituzioni pubbliche in Italia ed all’estero.


        Portfoli alle pagine successive:
        ·  In attesa dell'incanto (stampe all'argento virate al selenio)
        ·  Zone d'ombra (stampe all'argento virate al selenio)
        ·  Divino naturale insomma eterno (carta senzibilizzata con emulsione all'argento e virata al selenio)
        ·  La felicità delle foglie (stampe al platino/palladio)

        http://www.luigimenozzi.it