Mario PORCARO

Mario Porcaro è originario di Napoli ma vive da anni in quella Trino Vercellese che molti conoscono grazie alla grande centrale Elettrica sulle rive del Po. In quella centrale Porcaro passa la sua giornata di lavoro; fra le nebbie che solcano queste pianure di risaie il fotografo partenopeo va alla ricerca di sensazioni e di emozioni che poi sapientemente riporta nelle immagini che realizza. Sono immagini in B&N sapientemente modificate con l'aiuto dei viraggi che modificano strutturalmente l'immagine argentica.

Viraggio multiplo verde e seppia
Mario Porcaro ©




METODOLOGIA E FORMULE

Per iniziare il lavoro è necessario procurarsi alcuni prodotti chimici che, con poche eccezioni, non si trovano molto facilmente in commercio. Ecco l'elenco dei prodotti chimici che normalmente si usano per preparare i viraggi:

Nome prodotto
Quantità sufficiente
Acido acetico glaciale 100 ml
Acido cloridrico concentrato 100 ml
Ammoniaca concentrata 50 ml
Ferro cloruro ico 50 g
Piombo nitrato 100 g
Potassio bicromato 100 g
Potassio bromuro 100 g
Potassio ferricianuro 100 g
Rame cloruro ico 50 g
Sodio carbonato anidro 1000 g
Sodio idrato 100 g
Tiourea (tiocarbammide) 100 g


Bisogna premettere che per ottenere un buon risultato è necessario che le stampe di base siano state sviluppate a fondo, passate in un comune bagno di arresto (25 mldi acido acetico per litro di acqua), fissate e lavate correttamente.
Bisognerà usare le moderne carte politenate perchè le baritate si impregnano facilmente delle sotanze chimiche dando origine ad antiestetiche macchie non eliminabili.
Ottenuta una ottima stampa in bianco e nero (per ottima si intende una stampa dai neri profondi, bianchi puri e molte tonalità di grigio), si immerge in un bagno di sbianca composto da:

Sbianca
Potassio ferricianuro 40 g
Piombo nitrato 60 g
Acido acetico glaciale 15 ml
Acqua fino a 1000 ml

Si lascia la stampa in questo bagno fino a quando l'immagine non sarà quasi completamente scomparsa.
Si lava a fondo in acqua corrente fino alla scomparsa del velo giallo apparso su tutta l'emulsione, quindi si immerge in un bagno di intonazione composto da:

Viraggio blu
Ferro cloruro ico 3 g
Acido cloridrico conc. 10 ml
Acqua fino a 1000 ml

Viraggio blu
Mario Porcaro ©



In questo modo si ottiene una intonazione blu che varia in base alla densità della stampa in bianco e nero, al tipo e marca di carta, al tempo di permanenza nel bagno di viraggio e alla temperatura dello stesso.

Se dopo questo bagno i bianchi non sono puri, si puliscono immergendo la copia in una soluzione diluita di ammoniaca (3 ml in un litro d'acqua). Il bagno ammoniacale elimina lo sporco ma anche l'intonazione azzurra che si può ripristinare acidulando con poche gocce di acido cloridrico l'acqua di lavaggio finale.


Per ottenere una copia color verde si immerge la stampa già virata in blu in un bagno di:

Potassio bicromato 15 g
Acido acetico glaciale 10 ml
Acqua fino a 1000 ml

Viraggio multiplo blu - verde - giallo
Mario Porcaro ©




Per ottenere una copia gialla, immergere la stampa, subito dopo la soluzione di sbianca al piombo e ben lavata, nel bagno di intonazione al bicromato (vedi la formula sopracitata).
Attenzione però, perchè una intonazione gialla è d'effetto solo se la copia in bianco-nero possiede un alto contrasto con bianchi e neri puri.


Per ottenere una copia rossa, immergere la stampa sbiancata al piombo, nella seguente soluzione:

Viraggio rosso
Rame cloruro ico 5 g
Acido cloridrico conc. 10 ml
Acqua fino a 1000 ml



Per ottenere una copia color seppia, immergere la stampa sbiancata al piombo nella seguente soluzione:

Viraggio seppia
Tiourea 2 g
Sodio carbonato anidro 100 g
Acqua fino a 1000 ml

Sbianca totale al piombo, viraggio della figura al rame, viraggio totale al ferro, inverdimento al bicromato.
Modella: Laura

Mario Porcaro ©



Tutti questi bagni si conservano per moltissimo tempo e sono riutilizzabili fino a quando le soluzioni cambiano la colorazione originale e si forma una poltiglia sul fondo dei recipienti.


Per passare alle fasi successive è utile preparare un diverso bagno di sbianca formato da:

Sbianca
Potassio ferricianuro 30 g
Potassio bromuro 15 g
Acqua fino a 1000 ml

Per poter applicare localmente la soluzione di viraggio è necessario farsi una scorta di pennellini di vario formato.

Per ottenere delle zone verdi su una stampa virata in blu, passare localmente la soluzione di bicromato (a copia asciutta) facendo attenzione a non debordare.
Per il successivo lavaggio non è possibile mettere la copia sotto un getto di acqua perché la soluzione invaderebbe a raggiera le altre parti, sporcandole.
Ho adottato il metodo di immergere la copia, curva, tenendola da due bordi, in una capace bacinella piena d'acqua con l'emulsione in basso, effettuando un movimento di va e vieni.

Per ottenere colori parziali in rosso-mattone, applicare localmente la soluzione al rame a copia lavata e asciugata dopo la sbianca al piombo.
Si opera così anche per le altre intonazioni, tenendo presente che bisogna lavare e asciugare le stampe ad ogni intervento successivo.

Per ottenere una intonazione che si avvicina al color carne bisogna sbiancare la parte interessata al ferrocianuro-bromuro, lavare e virare in tiourea. Una volta asciutta, la copia può essere biancata nuovamente al piombo per ottenere le successive intonazioni già descritte.

Per avere il nero nelle stampe diluire a 1+4 il bagno di sbianca al piombo e lasciare la copia per pochi secondi, fino a quando i grigi leggeri assumo una tonalità calda.
A questo punto lavare immediatamente la copia e virarla al ferro per ottenere una stampa Bianco-blu-nero, o al rame per avere una copia dai toni Bianco-nero-rosso-mattone.

Se il bianco di un bordo è ancora sporco, dopo averlo pulito in bagno ammoniacale si può applicare una soluzione fortemente alcalina (sodio idrato diluito) con un pennellino, trattando un lato alla volta e facendo attenzione nel lavaggio che l'idrato non debordi sulla stampa. Aspettare che si asciughi e passare al lato successivo. Alla fine del trattamento lavare la stampa in acqua leggermente acidulata con acido cloridrico.

Se abbiamo una stampa molto densa virata nei toni blu e verde e la si immerge in un bagno fortemente alcalino (sodio idrato) otteniamo istantaneamente una copia dai toni gialli e verde chiarissimo con effetti grafici. E' necessario però che l'immagine sia molto densa, perchè una parte di sali d'argento rialogenati si solubilizzano e spariscono con il lavaggio finale.

Sbiancando parzialmente la figura di una stampa su fondo nero possiamo virarla in tiourea per ottenere una immagine seppia su fondo nero. Successivamente si può sbiancare nuovamente tutta la stampa al piombo e virarla in blu.
Il risultato sarà, dopo una pulizia con il bagno ammoniacale già descritto, la fotografia di una figura color carne (il nudo è l'ideale) su fondo azzurro più meno denso. Questo si ottiene regolando la permanenza della copia nel bagno di intonazione al ferro.
Se il secondo viraggio è stato quello al rame si avrà una figura color carne su fondo mattone.
Se, dopo questo procedimento, si immerge la copia nel bagno di ferrocianuro-bromuro e si lava abbondantemente, si avrà una copia dai toni rossi brillanti.

Per avere una immagine rossa su blu è necessario avere una figura chiara su fondo nero cupo. Si sbianca totalmente la copia al piombo, si lava a fondo, si vira in rosso al rame, si lava nuovamente a fondo e si immerge nel bagno del ferro. Il ferro ha potere sviluppante superiore al rame per cui la figura chiara, avendo in partenza pochi sali d'argento metallico, rimane del colore rosso mattone ricavato dal viraggio al rame, mentre il fondo che inizialmente era nero intenso sarà virato in blu.

Tutte le operazioni, dopo la tradizionale stampa in bianco-nero, si effettuano in luce ambiente e possibilmente in un locale ben areato perchè i vapori di alcuni prodotti chimici possono dare un qualche fastidio agli occhi o alle vie respiratorie.

Si ricorda di tenere tutti i prodotti chimici e le soluzioni lontano dai bambini.





Alcuni esempi di immagini realizzate con i metodi sopra descritti da Porcaro


Sbianca al piombo, viraggio al rame,
viraggio al ferro, schiarimento al sodio carbonato.
Modella: Patrizia


Mario Porcaro ©


Sbianca figura al ferricianuro,
viraggio figura alla tiourea,
sbianca totale al piombo,
viraggio totale al ferro, schiarimento in sodio carbonato.
Modella: Alessandra


Mario Porcaro ©


Viraggio al ferro

Mario Porcaro ©


Viraggio multiplo verde e rame

Mario Porcaro ©


sbianca figura al ferricianuro,
viraggio figura alla tiourea,
sbianca totale al piombo, viraggio blu al ferro.
Modella: Cristina


Mario Porcaro ©


Sbianca nudo figura al ferricianuro,
viraggio nudo figura alla tiourea,
sbianca totale al piombo,
viraggio totale al ferro,
viraggio parziale al bicromato,
pulizia al sodio idrato.
Modella: Cristina


Mario Porcaro ©


viraggio blu al ferro e bicromato

Mario Porcaro ©



Le immagini e le formule di viraggio sono state tratte da due articoli apparsi su "Fotopratica" nel 1985

"Il mondo di Alice" e "A proposito di viraggi"





Angelo Valentini