Gli appunti di Angelo Valentini

Appunti presi durante una lezione sui viraggi localizzati tenuta da Mario STELLATELLI
GALLIATE, 27 febbraio 2000, con prova pratica.

Per iniziare a lavorare su una stampa, bisogna innanzitutto immergerla in una bacinella con acqua e lasciarla immersa per un paio di minuti.
La temperatura dell'acqua non è importante; fatto ciò si sgocciola e si posiziona sul piano di lavoro, avendo cura di asciugarla con fogli di carta assorbente (scottex) senza strofinare la carta sull'immagine pena piccoli graffi sull'emulsione della stampa.
La prima operazione da fare dopo aver inumidito l'immagine è la sbianca parziale e/o totale delle parti che ha noi non interessano (per es. lo sfondo) e che vogliamo togliere o rendere meno appariscenti rispetto al soggetto stampato.
Si diluisce sempre la sbianca con il classico valore di 1+1 o più in modo che si possa controllare meglio la zona su cui vogliamo operare.
Dopo ogni sbianca far seguire un lavaggio abbondante per poter togliere il velo giallo lasciato dalla sbianca e far seguire un nuovo fissaggio per poter fissare l'immagine esattamente come l'abbiamo voluta modificare.
Il tempo di fissaggio deve essere di circa 5 minuti, seguito da un lavaggio abbondante.
Una volta completata la fase di sbianca si potrà procedere con il viraggio seppia o bruno a base di solfuro, selenio o tiourea. Il primo viraggio da applicare all'immagine è sempre il tono marrone.
Si sbianca la parte su cui vogliamo mettere del solfuro con la sbianca specifica per quel tipo d'intonazione, si lascia agire quanto basta, si lava con acqua corrente, dopodiché si può iniziare la solfurazione sempre con del prodotto diluito 1+1. Si lava nuovamente la stampa quanto basta, si sgocciola, si tampona e così si è pronti per una nuova lavorazione.
E' molto importante sapere che il viraggio seppia, al contrario dei viraggi al rame e al ferro, non può essere recuperato con il risviluppo della parte interessata. Se per errore la sbianca ha interessato una parte d'immagine che non si vuole colorare basta risviluppare con dello sviluppo normale per carta la zona da riportare nuovamente in B&N. In commercio l'unico prodotto in grado di riportare in B&N un'immagine virata in seppia è l'AMIDOLO, un prodotto chimico per lo sviluppo usato nel secolo scorso.
Per continuare a lavorare con altri tipi di viraggi (es. al rame), la formula con cui si lavorerà sarà del tipo a bagno unico, cioè prima dell'uso si uniscono due soluzioni per poter avere una unica soluzione di lavoro. Il prodotto comincia ad agire dove viene posto, e nello stesso tempo intona al rame la parte di stampa interessata.
Se la formula che si sta usando è del tipo in due tempi, cioè prima si sbianca la parte interessata poi si lava e si intona al rame (sbianca al nitrato/acetato di piombo), il procedimento è lo stesso compresi... gli errori.
Va ricordato che se si deborda, o se inavvertitamente una goccia di soluzione del viraggi cade sull'immagine, basta risvilupparla con dello sviluppo per carta per riportare l'immagine in B&N.


Esempio di viraggio multiplo al ferro e bicromato

Tabella dei colori che si ottengono con vari tipi di sbianca.
seppia sbianca al bromuro viraggio per solfurazione -tiourea -selenio
seppia sbianca al nitrato di piombo viraggio per solfurazione -tiourea -selenio
blu sbianca al nitrato di piombo viraggio ossalato- citrato- cloruro ferrico
blu monobagno viraggio ossalato- citrato- cloruro ferrico
giallo sbianca al nitrato di piombo viraggio al bicromato
verde sbianca al nitrato di piombo viraggio al cloruro ferrico + al bicromato
rosso-rame monobagno viraggio al solfato di rame
rosso-rame sbianca al nitrato di piombo viraggio al cloruro rameico
bruno monobagno viraggio al solfoseleniuro AGFA - Viradon
bruno monobagno viraggio Rapid Selenium Toner KODAK
rosso/bruno monobagno viraggio TETENAL all'oro da usarsi dopo il seppia


Tabella dei prodotti per integrare i vari passaggi di viraggio
 sodio carbonato  per riportare in B&N (tono seppia) l'immagine blu - verde - rossa
 ammoniaca  per pulizia e rendere più vivo il colore blu/ferro (violaceo) o rosso/rame
 acido cloridrico  per pulizia e rendere più brillante il colore blu/ferro
 sodio idrato  per aiutare la sbianca a togliere l'immagine argentica
 E.D.T.A  per aiutare a rendere con toni viola il colore blu/ferro o rosso/rame

Per le varie formule, sia di sbianca che di intonazione, vedi il paragrafo dedicato alle formule.
I vari toni di "colore" variano dal tipo di supporto cartaceo e di marca del produttore. Per i viraggi del tipo "Stellatelli" si deve usare carta del tipo Matt ed opaca (ILFORD / EFKE).


esempio di viraggio multiplo combinato rame/ferro


Angelo Valentini